Studenti in Quota

 

Località di partenzaChamolé (m. 2300), nel comune di Charvensod (AO)
Località di arrivoChamolé
VetteMonte Emilius (m. 3559), Becca di Nona (m. 3142)
Dislivello in salita2700 metri circa
Tempo totale3 giorni
Periodo consigliatoda luglio a settembre
DifficoltàEE
PernottamentiRifugio Arbolle (m. 2516), Bivacco Federigo (m. 2912)
SviluppoValle d'Aosta (valle centrale)
Acqua sul percorsono
Motivi di interessevista su Aosta dal Monte Emilius e dalla Becca di Nona
Segnaviabianco-rossi (sentieri CAI nn. 19C, 19A, 18, 14, 16A, 16, 19)
CartografiaL'escursionista editore, carta n. 10 (Valle di Cogne - Gran Paradiso), scala 1:25.000

 

Trekking impegnativo, ma di grande soddisfazione. Particolarmente faticoso il secondo giorno, a causa di un dislivello positivo complessivo di oltre 1800 metri. Anziché percorrere la difficile ferrata dell'Emilius in discesa, infatti, si suggerisce di portarsi nel vallone di Comboé e di risalire il ripido versante sud-occidentale della Becca di Nona fino al Col Carrel, dove sorge in splendida posizione panoramica il Bivacco Federigo.

Visualizza le foto qui.
Per l'itinerario completo, consulta la pagina Itinerari percorsi (trekking realizzato dal 9 all'11 agosto 2010).
Consulta anche il libro, alle pagine 22-23.

Back to top