Studenti in Quota - 141. Via del Mare (trekking)

Periodo consigliato	primavera e autunno; possibile in inverno
Difficoltà	E
Attrezzatura	utili le ghette (se percorsa in inverno)
Sviluppo	promontorio di Portofino, crinale spartiacque tra la valle di Recco e la valle di Rapallo, alta Val Fontanabuona, Val Bisagno, Parco naturale regionale dell'Antola, Val Trebbia
Segnavia	cerchio rosso vuoto da S. Fruttuoso a Pietre Strette due triangoli rossi vuoti da Pietre Strette al Monte di Portofino quadrato rosso pieno da Gaixella a Ruta due cerchi rossi vuoti da Ruta a Colle Caprile ISC su bandierina bianco-rossa (segnavia dell'Itinerario Storico Colombiano) da Colle Caprile a Case Cornua X rossa da Case Cornua a S. Alberto pallino rosso sopra a linea rossa da S. Alberto al bivio per il Passo della Scoffera AV su bandierina bianco-rossa (segnavia dell'Alta Via dei Monti Liguri) dal bivio sopra il Passo della Scoffera al Valico M. Lavagnola triangolo giallo vuoto dal Valico M. Lavagnola alla vetta dello stesso e a Torriglia due pallini gialli da Torriglia alle Capanne di Carrega e dalle pendici nord del Monte Carmo alle Capanne di Cosola due quadrati gialli vuoti dalle Case Antola al Monte Antola due rombi gialli pieni dalle Capanne di Carrega al Monte Carmo bianco-rossi (sentieri CAI nn. 101, 101z, 101y, 109, 019) dalle Capanne di Cosola al Passo Caldarola qualche bollo giallo nel Bosco di Croara, sotto il bivio per Monteraschio bianco-verdi lungo il Percorso Picchio, sotto il castello di Rivalta Trebbia, e lungo il breve collegamento tra la pista sul greto del Trebbia e la strada pedonale sull'argine maestro del Po
Cartografia	Studio Cartografico Italiano, Guida agli itinerari escursionistici della provincia di Genova (FIE), scala 1:100.000 Multigraphic, cartoguida dell'Alta Via dei Monti Liguri n. 2 (Dal Passo dei Giovi alla Sella della Giassina), scala 1:25.000 InfoCartoGrafica, Appennino piacentino (1 - Val Tidone e Val Trebbia), scala 1:25.000 InfoCartoGrafica, Appennino piacentino (2 - Val Trebbia e Val Nure), scala 1:25.000

Interessante itinerario di collegamento tra il mare e la pianura, con salita al crestone sommitale della sinistra orografica del Trebbia e passaggio, l'ultimo giorno, sulla sponda destra del fiume che si costeggia fino alla confluenza dello stesso nel Po. Giunti al Colle del Bado, la panoramica vetta del Monte Croce di Fo è facilmente raggiungibile seguendo la linea di massima pendenza. La cima del Monte Prelà si guadagna individuando un tratturo nel bosco in corrispondenza del Passo dei Colletti. Superata la Sella La Colla, anziché salire sull'anonima Cima della Colletta si suggerisce di tagliare in costa percorrendo l'avventuroso sentierino n. 109. Intricato labirinto, a causa dei molti alberi caduti (dicembre 2019), nella parte alta del tratto compreso fra il Passo Scaparina e la vetta del Monte Penice. Dalle Case Monte Bogo alla Costa del Bulla è possibile seguire gli antichi segnavia cancellati con vernice grigia (in alternativa, seguire le frecce del Trail delle Pietre).
Il percorso coincide con un tratto dell'Itinerario Storico Colombiano (dal Passo dei Casetti a Case Cornua), con un tratto dell'Alta Via dei Monti Liguri (dal bivio per il Passo della Scoffera al Valico M. Lavagnola), con un tratto dell'Anello Borbera-Spinti (dal Monte Antola alle Capanne di Cosola: sentiero CAI n. 200) e con un breve tratto del Sentiero del Tidone (da Casa Matti a Pozzallo). I segnavia della Via del Mare (VM su bandierina bianco-rossa) terminano alle Capanne di Cosola, dove il tracciato originale devia in direzione di Varzi.

Per tutte le altre informazioni, v. il dettaglio dell'itinerario percorso sulla Via del Mare.
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Per l'itinerario completo, consulta la pagina Itinerari percorsi (trekking realizzato dal 26 al 31 dicembre 2019).