149. Majella (trekking)
| Località di partenza | Rifugio Pomilio (m. 1892), nel comune di Rapino (CH) |
| Località di arrivo | Fara San Martino (m. 454), in provincia di Chieti |
| Vette | Cima delle Murelle (m. 2596), Monte Acquaviva (m. 2737), Monte Amaro (m. 2793) |
| Cime minori | Monte Focalone (m. 2676), Cima Pomilio (m. 2656), Cima Tre Portoni (m. 2673) |
| Dislivello in salita | 2450 metri circa |
| Tempo totale | 2 giorni |
| Periodo consigliato | estate |
| Difficoltà | EE |
| Pernottamento | in tenda, alla Sella Acquaviva (m. 2097) |
| Sviluppo | massiccio della Majella |
| Acqua sul percorso | sì: fontanino alla Sella Acquaviva; Fonte Ghiacciata (m. 2378), sotto il Bivacco Fusco; Fonte Milazzo (m. 1694), Fonte delle Vatarelle (m. 850) e Fonte di Vaiz'Long (m. 570) lungo la discesa per Fara San Martino |
| Motivi di interesse |
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| Infrastrutture utili |
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| Segnavia |
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| Cartografia | Edizioni il Lupo, carta n. 13 (Majella), scala 1:25.000 |
La grande traversata del Monte Amaro, con deviazione alla bellissima Cima delle Murelle. Per salire su quest'ultima si suggerisce di percorrere il Sentiero dell'Aeroplano (non sempre evidente), che passa sotto l'imponente parete nord e conduce all'attacco della cresta est. Il Monte Acquaviva si raggiunge piegando a sinistra dopo aver disceso la cresta sud-ovest della Cima delle Murelle. Si ritorna alla Sella Acquaviva seguendo una traccia che taglia a mezza costa un ghiaione sotto il sentiero principale, in direzione del Bivacco Fusco.
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Per l'itinerario completo, consulta la pagina Itinerari percorsi (trekking realizzato il 12-13 agosto 2020).