187. Monte Pietravecchia, Monte Grai, Cima di Marta
Località di partenza | Colla Melosa (m. 1545), nel comune di Pigna (IM) |
Località di arrivo | Colla Melosa |
Vette | Monte Pietravecchia (m. 2038), Monte Grai (m. 2013), Cima di Marta (m. 2138), Balcone di Marta (m. 2122) |
Dislivello in salita | 1000 metri abbondanti |
Tempo totale | 6 ore |
Periodo consigliato | tutto l'anno (neve in inverno) |
Difficoltà | E |
Attrezzatura | utili le ghette (ed eventualmente i ramponi) in inverno |
Sviluppo | Parco naturale regionale delle Alpi Liguri |
Acqua sul percorso | no |
Motivi di interesse |
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Infrastrutture utili | Rifugio Allavena, alla Colla Melosa |
Segnavia |
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Cartografia | Fraternali, carta n. 19 (Alta Val Tanaro, Alta Valle Arroscia, Alta Valle Argentina), scala 1:25.000 |
Magnifica escursione in quota lungo il confine italo-francese. La vetta del Monte Grai si raggiunge facilmente senza percorso obbligato dalla Sella d'Agnaira. Merita almeno un'occhiata il complesso fortificato sotterraneo del Balcone di Marta, il più vasto del vallo alpino occidentale. Al ritorno, in presenza di neve o ghiaccio, giunti al Colle Bertrand si suggerisce di passare ad ovest del Monte Grai (segnavia dell'Alta Via dei Monti Liguri), anziché seguire la strada militare.
L'itinerario coincide con alcuni brevi tratti dell'Alta Via dei Monti Liguri (dal Passo della Valletta alla Sella d'Agnaira, dal Colle Bertrand al bivio per le caserme di Marta e dal Colle Bertrand alla Sella d'Agnaira).
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Per l'itinerario completo, consulta la pagina Itinerari percorsi (gita realizzata il 27 dicembre 2022).