160. Cima di Nasta, Cima Paganini
Località di partenza | Piano della Casa del Re (m. 1742), nel comune di Valdieri (CN) |
Località di arrivo | Piano della Casa del Re |
Vette | Cima di Nasta (m. 3108), Cima Paganini (m. 3051) |
Dislivello in salita | 1500 metri scarsi |
Tempo totale | 8 ore |
Periodo consigliato | da luglio a settembre |
Difficoltà | F (la Cima di Nasta), EE (la Cima Paganini) |
Attrezzatura | ramponi in presenza di neve nel canale di accesso al Colletto della Forchetta |
Sviluppo | alta Valle Gesso |
Acqua sul percorso | sì: fontana al Rifugio Remondino |
Motivi di interesse | Parco naturale delle Alpi Marittime, la più estesa area protetta del Piemonte |
Infrastrutture utili | Rifugio Remondino (m. 2430) |
Segnavia |
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Cartografia | Fraternali, carta n. 15 (Valle Gesso, Parco naturale delle Alpi Marittime), scala 1:25.000 |
Gita lunga e impegnativa, con tratti alpinistici nella parte alta (max II grado) e discesa su pietraia sconnessa. In presenza di neve nel canale di accesso al Colletto della Forchetta si consiglia l'uso dei ramponi. Raggiunta la Cima di Nasta, per portarsi all'omonimo colle occorre ritornare sui propri passi (con la dovuta attenzione) fino al Colletto della Forchetta e seguire la cengia che ne taglia il versante est/nord-est. Dal Colle di Nasta si scende su terreno instabile verso ovest in direzione del Vallone di Assedras, fino ad incontrare la traccia proveniente dal Passo dei Detriti.
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Per l'itinerario completo, consulta la pagina Itinerari percorsi (gita realizzata l'11 luglio 2021).