Studenti in Quota

 

Periodo consigliatoestate
DifficoltàE, EE, F, F+
Attrezzatura
  • consigliata la tenda
  • ramponi (per il Passaggio dei Ghiacciai del Gelas)
  • utili i ramponcini
Sviluppocresta spartiacque lungo il confine italo-francese
Acqua sul percorsosì (sorgente nella Comba della Sagna; fontane al Refuge de Vens, al Rifugio Remondino e al Rifugio Genova-Figari; acqua di scioglimento presso il Lac de la Montagnette; vari ruscelli lungo il percorso)
Segnavia
  • bianco-rossi dal Colle della Maddalena al bivio per il Monte Enciastraia, dal Colle del Ferro Nord al Refuge de Vens, dal sentiero sopra i Laghi di Collalunga alla Testa dell'Autaret, dal Rifugio Malinvern al bivio per il Passo del Prefouns (sentieri CAI nn. P13, N23, N22) e dal Rifugio Pagarì al Colle di Tenda
  • tacche gialle dal Monte Enciastraia al Colle di Puriac, dal Pas d'Ischiatór al Refuge de Rabuons e dal Colle Saboulè al Colle del Lausfer
  • tacche rosse dalla deviazione per la Rocca dei Tre Vescovi alla vetta, dal bivio per la Cima del Corborant a quello per il Passo di Collalunga (sentieri CAI nn. P23c, P23b, P23), dal sentiero sotto i Laghi di Collalunga al Passo del Bue (sentieri CAI nn. P22, P21), dal Colle del Lausfer al Rifugio Malinvern (sentieri CAI nn. P18, P57, P15, P14) e dal Rifugio Pagarì all'omonimo passo (sentiero CAI n. M13)
  • bolli rossi dal sentiero proveniente dal Passo Teníbres alla Rocca Rossa
  • bolli azzurri dal Passo del Prefouns verso la Testa di Tablasses e fino in cima alla Testa di Bresses Sud
  • tacche arancioni sul sentiero EE per il Rifugio Regina Elena
  • rari segni rossi sulla scorciatoia dal Rifugio Soria-Ellena al sentiero per il Passo dei Ghiacciai del Gelas
  • ometti sparsi sul resto del percorso
Cartografia
  • Institut Geographique National, carta n. 3538 ET (Aiguille de Chambeyron, Cols de Larche et de Vars), scala 1:25.000
  • Institut Geographique National, carta n. 3639 OT (Haute Tinée 1, Auron, Parc national du Mercantour), scala 1:25.000
  • Fraternali, carta n. 13 (Alta Valle Stura di Demonte), scala 1:25.000
  • Fraternali, carta n. 15 (Valle Gesso, Parco naturale delle Alpi Marittime), scala 1:25.000
  • Fraternali, carta n. 16 (Val Vermenagna, Valle Pesio, Alta Valle Ellero, Parco naturale del Marguareis), scala 1:25.000

 

Esaltante traversata in quota su terreno spesso impervio, per lunghi tratti fuori sentiero, specie sul versante francese. Consigliate le brevi deviazioni per la Rocca dei Tre Vescovi (EE), la Tête des Mourres (EE), le Aiguilles de Tortisse (F), la Cima d'Orgials (EE) e la Tête de Bresses Sud (EE), nonché la traversata dal Monte Teníbres alla Rocca Rossa (F). Dal Passo del Corborant, prima di recarsi sulla cima omonima attraverso il caratteristico Buco della Marmotta, è possibile raggiungere la panoramica Tête des Chalanchas (F). Dai Laghi di Collalunga vale la pena di salire sulla sovrastante Testa dell'Autaret (E). In presenza di forte innevamento (possibile anche a stagione avanzata) si consiglia di aggirare a valle il ripido Passaggio dei Ghiacciai del Gelas.
L'itinerario coincide con un tratto del GR5 e del GR56 (dal Pont Rouge al bivio per il Monte Enciastraia), dell'Anello Zanotti (dal sentiero proveniente dal Passo Teníbres alla Rocca Rossa) e con due tratti della Grande Traversata delle Alpi (dal Lago Colle di S. Anna al bivio per il Passo del Prefouns e dal Rifugio Genova-Figari al Rifugio Soria-Ellena).

Per tutte le altre informazioni, v. il Dettaglio dell'itinerario percorso sulle Alpi Marittime.
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Per l'itinerario completo, consulta la pagina Itinerari percorsi (trekking realizzato dal 3 all'11 agosto 2024).

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