188. Via degli Dei (trekking)
Vette | Monte Adone (m. 654), Monte Gazzaro (m. 1128), Monte Senario (m. 815) |
Cime minori | Monte del Galletto (m. 955), Monte dei Cucchi (m. 1139), Le Banditacce (m. 1204), Poggio Pratone (m. 702) |
Periodo consigliato | inverno |
Difficoltà | E |
Attrezzatura | utili le ghette in presenza di neve |
Sviluppo | valli del Reno, Setta, Savena, Sieve, Carza |
Acqua sul percorso | sì (fontane sparse, per lo più chiuse in inverno; sorgente e fonte al Trebbio) |
Infrastrutture utili | molti B&B, campeggi e hotel lungo il percorso |
Segnavia | bianco-rossi (sentieri CAI nn. 112a, 112, 122a, 122, 110, 019, 52, 52d, 52a, 00, 46, 19, 17, 2, 1) con sigla VD |
Cartografia | Città di Sasso Marconi, Via degli Dei, scala 1:25.000 |
Attraversamento dell'Appennino tosco-emiliano nel suo punto di maggior debolezza, sulle tracce di antiche vie di comunicazione etrusche e romane. Si consiglia di non tralasciare le vette dei monti Adone e Gazzaro e di salire sulla cresta di Monterumici, nonché di seguire le frequenti deviazioni dalla strada asfaltata nel tratto Brento-Monzuno.
L'itinerario coincide con un breve segmento della Grande Escursione Appenninica (dal bivio per Apparita al Passo dell'Osteria Bruciata).
Per tutte le altre informazioni, v. il Dettaglio dell'itinerario percorso sulla Via degli Dei.
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Per l'itinerario completo, consulta la pagina Itinerari percorsi (trekking realizzato dal 4 all'8 gennaio 2023)