89. forti di Genova
Località di partenza | Righi (m. 302), nel comune di Genova |
Località di arrivo | via delle Ginestre, nel comune di Genova |
Vette | Monte Diamante (m. 672) |
Cime minori | Monte Bastia (m. 444), Monte Trensasco (m. 414), Monte Pinasco (m. 313) |
Dislivello in salita | 500 metri abbondanti |
Tempo totale | 4 ore e mezza (soste escluse) |
Periodo consigliato | da ottobre ad aprile |
Difficoltà | E |
Sviluppo | crinale tra la Val Polcevera e la Val Bisagno; Acquedotto storico della Val Bisagno |
Acqua sul percorso | no |
Motivi di interesse |
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Segnavia |
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Cartografia | FIE, carta n. 1 (Sentieri dei forti di Genova, Nervi e Recco), scala 1:25.000 |
Gita di notevole interesse storico, con itinerario ad anello e passaggio sopra il cimitero monumentale di Staglieno (per transitare sul ponte-sifone sul Veilino, normalmente chiuso, è necessario prendere accordi con l'associazione Aegua Fresca). Il Forte Sperone si raggiunge con breve deviazione dal sentiero principale. Giunti al valico di Trensasco, si sale sul Monte Bastia (bel prato) e si prosegue in discesa fino a raggiungere l'Acquedotto storico della Val Bisagno all'altezza di S. Gottardo; quindi si segue l'acquedotto in direzione del centro città.
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Per l'itinerario completo, consulta la pagina Itinerari percorsi (gita realizzata il 31 gennaio 2016).
Consulta anche il libro, alla pagina 37.