103. Monte Ragola, Monte Chiodo
| Località di partenza |
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| Località di arrivo | Passo dello Zovallo e strada del Passo del Chiodo |
| Vette | Monte Ragola (m. 1711), Monte Chiodo (m. 1466) |
| Dislivello in salita | 530 metri circa |
| Tempo totale | 5 ore scarse |
| Periodo consigliato | da settembre a novembre e da aprile a giugno; possibile in inverno, con probabile neve |
| Difficoltà |
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| Sviluppo | Val Nure e Val d'Aveto |
| Acqua sul percorso | no |
| Motivi di interesse | ampio panorama dalla vetta del Monte Ragola |
| Segnavia | bianco-rossi (sentieri CAI nn. 035 e 037) |
| Cartografia | InfoCartoGrafica, Appennino piacentino (2 - Val Trebbia e Val Nure), scala 1:25.000 |
Bella escursione, non particolarmente lunga, con itinerario ad anello nell'ambiente a tratti brullo e pietroso del Monte Ragola. Nelle giornate terse, dalla vetta si gode di un sontuoso panorama che spazia dal Monte Disgrazia al Pizzo Bernina, dal Cervino al Monte Rosa, dall'Appennino tosco-emiliano alle Apuane, con le cime della Val d'Aveto in primissimo piano. La vetta del Monte Chiodo si raggiunge "a vista", prestando la dovuta attenzione, dalla strada che collega il Passo del Tomarlo con il Passo del Chiodo (trasferimento in macchina necessario).
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Per l'itinerario completo, consulta la pagina Itinerari percorsi (gita realizzata il 26 febbraio 2017).